Chef Massimo Camurati
“Scopo del viaggiare è disciplinare l’immaginazione per mezzo della realtà e, invece di pensare come potrebbero essere le cose, vedere come sono in realtà.”
“Scopo del viaggiare è disciplinare l’immaginazione per mezzo della realtà e, invece di pensare come potrebbero essere le cose, vedere come sono in realtà.”
Formazione ed esperienze professionali
La figura professionale di Massimo Camurati, il “Prof.” è ben definita nel suo curriculum.
La sua passione principale; viaggiare.
Viaggiare in tutte le declinazioni possibili da sognare il viaggio a renderlo realtà sino a ritrasmettere emozioni profumi ed esperienze del viaggio stesso nei suoi piatti. Linee semplici, pulite, essenziali, colori, particolari, tutto scelto con maniacale precisione per rievocare quei momenti e renderli vivi e tangibili mentre lo spirito corre verso un nuovo obiettivo ed una nuova meta.
Il Viaggio è una costante anche della sua carriera che inizia con due anni “fuori porta” a Milano come capo partita e prosegue come Chef da “Mauii” all’Argentina per poi fermarsi qualche anno alla “Panoramica” di Loranzè e passando da una stagione nella splendida Sardegna approda, per poi fermarsi diversi anni, al ristorante “Savoia” di Torino.
Padre di due splendide bimbe decide, dal loro arrivo, di dedicarsi ad un nuovo ramo del suo mestiere, l’insegnamento. Diventa formatore di tecnica della cucina presso “A.F.P. Colline Astigiane” - Agliano Terme (AT) che gli permette di fare orari più simili alle loro esigenze e di vedere l’evoluzione della cucina moderna attraverso gli occhi e la curiosità dei suoi giovani allievi.